Profilo di Giovanna Conti
Impegnata del Movimento Diocesano di Fermo
(Montegranaro 11.01.1964 – Cagliari 24.08.2020)
Giovanna Conti, Giò per gli amici, è nata l’11 Gennaio del 1964 a Montegranaro, dinamica cittadina in provincia di Fermo, da una famiglia radicata nella storia del paese. Una famiglia alla quale era profondamente legata e per la quale si è spesa amorevolmente prendendosi cura dei propri cari.

Grazie a don Leandro, un sacerdote focolarino vicario della sua parrocchia, Giovanna ha conosciuto l’Ideale da adolescente insieme ad altri amici. Appena quattordicenne, nell’estate del 1978, partecipò al primo campo scuola per giovani del nascente Movimento Diocesano di Fermo.
Conquistata dalla spiritualità dell’unità ha iniziato la sua avventura nella famiglia dell’Opera di Maria, che ha amato e servito fino alla fine.
Dopo la maturità magistrale ha conseguito la laurea in sociologia presso l’Università di Urbino, proprio congeniale alla sua personalità aperta, coinvolgente e solare.
Nella sua prima esperienza professionale è stata assistente presso un centro diurno per disabili mentali, dove ha potuto mettere in luce la sua delicata sensibilità verso ogni persona in difficoltà.
Superato il concorso per l’insegnamento è entrata nel mondo della scuola, dapprima come insegnante nella scuola dell’infanzia e poi, per oltre venti anni, nella scuola elementare del suo paese.
L’impegno di Giovanna nel Movimento dei Focolari si è incarnato, in particolare, nell’esperienza del Movimento Diocesano di Fermo, di cui ha visto la nascita e lo sviluppo, donandosi totalmente per comunicare e testimoniare l’Ideale di Chiara a tante persone intorno a lei.
La sua passione per l’ut omnes l’ha condotta ad assumere via via diversi incarichi nel Movimento Diocesano: per molti anni ha accompagnato la formazione delle “impegnate” e da alcuni anni era corresponsabile della segreteria del MD di Fermo.
L’amore per l’Ideale e la passione per la Chiesa erano per lei un tutt’uno. Il suo contributo fattivo era visibile nella vita della parrocchia e dell’unità pastorale, ma con uno sguardo aperto a tutta la diocesi. Ha svolto il servizio di lettore, è stata membro del consiglio pastorale, ha collaborato al bollettino dell’unità pastorale, ha dato il suo contributo insieme alle associazioni e ai movimenti presenti in paese a varie iniziative pastorali.
Ultimamente era anche membro della consulta diocesana delle aggregazioni laicali. In ognuno di questi ambiti la sua presenza, discreta e piena d’amore, è stata un efficace lievito di comunione.
La luce dell’Ideale, in Giovanna si rifletteva anche in ambito scolastico, dove metteva cura e attenzione profonda nel rapporto con i colleghi, con gli alunni e con le loro famiglie, conquistandosi la stima e l’affetto di tutti. Il suo carattere accogliente, la sua pazienza, la sua creatività e il suo meraviglioso sorriso riuscivano a far sentire speciale ogni bambino. Ha lavorato con grande disponibilità e passione a progetti di inclusione all’interno della scuola.
Le sue innumerevoli qualità umane si sono impreziosite nell’incontro con l’Ideale. Giovanna era gioia e sapienza, curiosità ed allegria. Per molti è sempre stata un esempio di vita; lei era il porto sicuro, l’ascolto profondo, la comprensione ed i suoi sapienti consigli donavano consolazione e pace. Aveva uno spiccato senso dello humor, tale da saper sdrammatizzare anche le situazioni più difficili.
Ogni persona era importante per Giovanna. Il suo cuore era immenso e colmo di un amore sincero e incondizionato, misericordioso e gratuito, a disposizione di chiunque avesse percorso un tratto del suo cammino. Non lasciava indietro nessuno; coltivava ogni rapporto personale per anni come Chiara le aveva insegnato: con una telefonata, una lettera, un messaggio o una visita. Nessuno potrà mai dimenticare il suo sorriso.
Giovanna si sentiva amata da Dio e col suo “ESSERE” trasmetteva a tutti questa sua consapevolezza invitando tacitamente ognuno a credere a sua volta.
Giovanna è stata una “MADRE”, sempre pronta a dire il suo SI nell’accogliere la Volontà di Dio, tutte le volte che si è manifestata nei successi e nelle prove della sua vita o nelle sofferenze degli altri, delle quali si faceva carico.
In questo ultimo anno ha dovuto affrontare una serie di prove personali e di famiglia. Un giorno un’amica, compagna di Ideale, le ha chiesto se riuscisse a sostenere tutta la situazione. Lei ha risposto con commozione, accompagnata da un sorriso: “E’ lo Sposo”.
Aveva bisogno di qualche giorno di vacanza. Lei amava molto viaggiare. In questo viaggio, nelle prime ore di lunedì 24 agosto 2020 (memoria liturgica di santa Giovanna Antida Thouret), ha concluso il suo Santo Viaggio. Gesù, lo Sposo, l’aspettava.
Ricordi di alcuni con cui ha condiviso la sua vita
ANTONELLA ZOPPO, amica e insegnante
…cara amica mia, da oggi il giorno splenderà meno, senza la luce del tuo caloroso sorriso, senza il tuo sguardo dolce e buono, che sapeva inondare di amore tutti coloro che hanno avuto la fortuna d’incontrarti, di conoscerti e di condividere con te, il proprio cammino. Di te si possono avere solo ricordi gioiosi e belli, conditi da risa spensierate, da tanta allegria ed ironia che, chissà come, sapevi intravedere anche nei momenti difficili. Sei stata un esempio di amore per la vita, con il tuo desiderio infinito di conoscere il mondo, di viaggiare, sempre protesa verso nuove scoperte, con gli occhi pieni di meraviglia e d’incanto, proprio come quelli di un bambino, attratta dalla bellezza della natura, dell’arte e della storia…
Giovanna, L’Amore per il prossimo è stata, più di ogni altra cosa, la cifra della tua breve ma intensa vita, è ciò che hai saputo testimoniare ogni giorno, con semplicità, con naturalezza verso tutti, familiari, alunni, amici, colleghi… E’ il dono più prezioso che potevi lasciarci, quel tesoro immenso che “I tarli non consumano e i ladri non possono portare via..”
Continua a camminare al nostro fianco, continua a sorriderci come solo tu sapevi fare.
GERALDINE BRENNAN
Giovanna I will always remember your smile
DON PAOLO CANALE, sacerdote focolarino
Cara Giovanna, mi hai visto crescere nei miei primi campiscuola gen. Sei stata sempre presente nei momenti importanti della mia vita, come sacerdote. Ho avuto la fortuna e la gioia di averti come amica e compagna nel servizio al Movimento e alla nostra amata chiesa diocesana. Conoscevi tutti, uno per uno, perché c’era sempre un posto per tutti nel tuo grande cuore. Ci portavi le tue esperienze e ci raccontavi della tua vita con semplicità, con schiettezza e ironia…… tu non ti sei mai sottratta a nulla e hai creduto e ci hai insegnato che dietro ogni fatto della vita bello o brutto ci fosse sempre l’amore di Dio. Arrivederci in cielo. Aspettaci. Sei solo andata un po’ più avanti, per indicarci la meta, “in cordata, fin lassù” come cantavamo insieme. Sempre uniti.
Grazie, per tutto e per sempre.
BEATRICE OLIVIERI PENNESI
Una “madre spirituale” per me unica ed eccezionale che mi ha aiutato e sostenuto.
CLAUDIA BALDUCCI
Giovanna una triste notizia, ricordo le lunghe chiacchierate…dove tu mi hai aiutato a capire…sarai sempre nel mio cuore.
CRISTINA PUGGIONI insegnante
la mia prima responsabile… Se in tutti questi anni (ne avevo solo 7-8 quando ho incontrato il movimento) non ho perso la strada è anche grazie a lei…non trovo le parole se non quelle di accogliere Gesù Abbandonato. Ora è vicina a Lui e a Chiara. Ciao Jó
FEDERICA PIGNANI, impegnata del MD di Fermo
Carissime, davvero una terribile notizia quella della improvvisa scomparsa di Giovanna. La sua fedeltà all’Ideale è una testimonianza che ci invita a proseguire il ns viaggio alla luce del Vangelo e ci richiama davvero a vivere ogni attimo presente come se fosse l’ultimo.
FABIO FIORELLI, focolarino
“Il vero amore deve far sempre male. Deve essere doloroso amare qualcuno, doloroso lasciare qualcuno”… (Madre Teresa di Calcutta). Sono proprio vere queste parole di Madre Teresa. Sì fa male pensare che non potrò più abbracciare Giovanna. I momenti passati con lei sono stati tanti. Quanti anni vissuti insieme nello svolgere il servizio che ci era stato affidato nel Movimento Diocesano nell’ambito degli impegnati giovani. Con lei era bello e facile amarci a vicenda; sempre con quel sorriso vero e con quelle battute semplici e delicate che smorzavano ogni difficoltà. Quando ci siamo salutati il giorno prima della mia partenza per Loppiano per intraprendere la strada del Focolare, abbiamo pianto come bambini. Nonostante il dolore del distacco mi faccia piangere, sono anche felice perché sono certo che ora, dal Paradiso, Giovanna veglierà su di me o meglio su tutti noi…sarà la nostra grande protettrice. Vi abbraccio tutti, ma specialmente quelli che negli anni ’80, con me e Giovanna, hanno percorso quella tappa del Santo Viaggio. Teniamo Gesù in mezzo. Uno Fabio
MARIELLA, insegnante
sono un’amica di Giovanna. Ho conosciuto Giovanna nel 1991 quando, da Chieti, sono venuta a lavorare a Montegranaro come insegnante. Avevo solo 26 anni, ho abitato lì per tre anni, Giovanna è stata per me come una sorella, da allora ci siamo frequentate sempre, nonostante la distanza, l’ultima telefonata l’ho ricevuta a fine luglio.
Abbiamo vissuto insieme momenti tristi e momenti bellissimi. Lei sempre pronta ad ascoltare e consigliare, trovava sempre una spiegazione per ogni cosa, guidata sempre dalla sua fede profonda. Mi ha sostenuta in diversi momenti difficili della mia vita.
IL MARITO
Ho conosciuto Mariella nel 2005, ci siamo messi insieme, e subito ha voluto presentarmi la sua grande amica Giovanna… con cui si è instaurato immediatamente un ottimo feeling, impossibile che ciò non avvenisse… La sua improvvisa scomparsa mi ha lasciato attonito, è difficile trovare una ragione se c’è, posso solo pensare che è stato un onore per me conoscerla e essere suo amico, e che avrei voluto continuare a esserlo per tanto tempo ancora…
Forse in paradiso avevano bisogno di una maestra brava e sorridente.
MARIELLA, impegnata del MD di Fermo
… Giovanna è una persona unica che riusciva a farti sentire bene anche se vivevi un dolore profondo! La sua sapienza che nasceva dall’averti amato e ascoltato sapeva suggerirti un consiglio in qualunque momento!
CLAUDIA, impegnata del MD di Fermo
… Era un esempio di amore per la vita sempre pronta nel suo Si a Lui in ogni momento: affrontava le situazioni più difficili con il sorriso e con la consapevolezza di essere sempre amata da Dio… Lei era la mia Luce la mia Forza era quell’Amore misericordioso e pieno di carità che sapeva accogliere e rinnovarti nella Fede.
PAOLA, impegnata del MD di Fermo
… quando ho saputo della sua partenza ho cercato di ricordare le ultime parole che ci siamo scambiate: abbiamo ringraziato Dio per i frutti dell’Ideale. Perché lei era così: piena di gioia, dono amorevole, presenza concreta ed anima innamorata dell’Ideale di Chiara e quindi di Dio.
KETI, impegnata del MD di Fermo
…Mi verrebbe da dire che il testamento che Chiara ci ha lasciato “siate una famiglia” lei l’ha veramente fatto suo e l’ha vissuto al 100%: con discrezione, con prudenza, con delicatezza, ma con decisione e fermezza. Ha voluto sempre il bene degli altri e tutto ciò che faceva era per creare uno spirito di famiglia, con l’amore vero ed autentico di madre e di sorella, donando sempre l’Ideale con uno spirito umile e di servizio; di carità vera.